Schema di decreto legislativo della direttiva 2006/32/ce del parlamento europeo e del consiglio del 5 aprile

Consultate la pagina Eventi e fiere per essere sempre aggiornati sugli appuntamenti del settore - Tenetevi al corrente delle nuove tecniche di coltivazione e scoprite come coltivare al meglio le principali colture da reddito risparmiando soldi, fitofarmaci e non ultimo l'ambiente con le note colturali della Guida alla coltivazione delle piante ornamentali


Global News e informazioni

<- Torna alla pagina precedente
Altre notizie

Schema di decreto legislativo della direttiva 2006/32/ce del parlamento europeo e del consiglio del 5 aprile

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2006/32/ce del parla-mento europeo e del consiglio del 5 aprile concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e recante abrogazione della direttiva 93/76/cee del consiglio.

On.le Sig. Ministro, da notizie di stampa, apprendiamo che in occasione del prossimo C.d.M., sarà probabilmente sottoposto all'approvazione, un D.Lgs. predisposto dal precedente Governo, relativo a quanto in oggetto.

Con la presente mi permetto di evidenziare che con tale decreto si perpetuerebbe quella che continua ad essere una vera e propria discriminazione attuata sino ad oggi nei confronti dell'agricoltura, specie per quanto attiene l'utilizzo della cogenerazione e del teleriscaldamento per gli ambienti agricoli (in particolare stalle, serre e cantine), in contraddizione rispetto a quanto già previsto dalle normative europee in materia di riconoscimento dei certificati verdi per la cogenerazione in agricoltura.
Inoltre, si verificherebbe una discriminazione per gli impianti di produzione di energia con potenza superiore ai 10 MW, anche rispetto ad altre realtà agricole europee.
Ad appesantire ulteriormente la situazione del comparto, vi sono una serie di norme in materia energetica per l'agricoltura (leggi decreti e regolamenti) approvati dal precedente Governo, norme mai rese attuative e di cui l'agricoltura, non ha mai potuto beneficiare, finendo semplicemente per essere strumentalizzata.
A riprova di ciò, basti pensare che i circa 4 miliardi di euro all'anno dei CIP 6, vanno integralmente a beneficio dei "soliti noti" e non un solo euro a vantaggio dell'agricoltura.

In particolare ci si riferisce a:
• Legge 23 agosto 2004, n.239;
• D.M. 24 ottobre 2005, art. 6 - Procedure tecniche per l'espletamento delle funzioni assegnate al Gestore della rete, relative alle procedure tecniche di qualifica per gli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento ed alle procedure per la gestione e l'emissione dei certificati verdi di tali impianti;
• Legge 27 dicembre 2006, n.296, art.1,comma 1120, lettera g) (finanziaria 2007);
• D. Lgs. 8 febbraio 2007, n. 20, e rinvio a decreti attuativi di cui all'art. 6, comma 3, non ancora emanati;

Questa anomalia produce una reiterata e grave situazione di stallo per le numerose aziende agricole già impegnate in attività di progettazione e realizzazione di impianti accrescendo le già gravi difficoltà finanziarie causate dall'escalation dei costi dei combustibili.
Pertanto ci permettiamo di allegare alla presente una modifica al D.Lgs. in oggetto che sottoponiamo alla Vs. cortese attenzione e per la cui eventuale approvazione, trattandosi di recepimento di direttive comunitarie, siamo consapevoli non essere richiesto il ritorno alle commissioni parlamentari.
Ringraziando sin d'ora per l'attenzione che vorrà prestare alla presente, porgiamo distinti saluti.

Co.Na.Flor. S.c.r.l.
Vincenzo Ciccolella

Tratto da Flortecnica - Giugno 2008


<- Torna alla pagina precedente
Altre notizie