|
I dati contabili annuali della RHS per l’annata finita al 31 gennaio 2008, mostrano un attivo di 3.3 milioni di sterline. La spesa totale di 17.6 milioni di sterline era suddivisa in: giardini (£9.6m), Scienze & Istruzione (£5.0m), Editoria: rivista "The Garden", altre pubblicazioni e sito web RHS Online (£2.8m), Direzione e altre (£0.2m). I fondi raccolti hanno totalizzato 20.6 milioni di sterline, comprendenti £11.0m da quote associative, £5.6m da vendite commerciali e sponsorizzazioni e £2.4m da donazioni. I fondi raccolti dalle manifestazioni sono stati £ 0.3m; un dato piuttosto basso (un calo di oltre il 7%), in parte dovuto al numero di visitatori minore rispetto a quanto ci si aspettasse agli Show di Tatton e di Cardiff e al tempo estivo molto piovoso. Il centro della scena è stato occupato dall’apertura della nuova serra RHS nei giardini di Wisley, in gran parte finanziata da donazioni private.
Il sito web RHS Online ha ricevuto una media di 470.000 singoli visitatori per mese, con un totale di 13 milioni nel corso dell’anno. La campagna promozionale ‘Grow Your Own Vegetables’ (coltivate i vostri ortaggi) ha continuato ad attirare interesse. Il numero di aprile di ‘The Garden’ è stato dedicato alle colture alimentari e il lancio di un libro intitolato con lo stesso slogan ha incontrato un notevole successo. A Wisley sono state ospitate prove di patate e pomodori ciliegini. Potenzialmente ci sono nuvole nere che si addensano sulla futura collocazione del Chelsea Flower Show, dato che le circoscrizioni locali di Chelsea e Kensington stanno richiedendo alla RHS nuove autorizzazioni per tenere lo Show. Questo significa più costi e più burocrazia.
Un aspetto interessante per i giardinieri paesaggisti italiani è che questa zona è una parte estremamente ricca di Londra. Dopo il Chelsea Flower Show 2008, ad alcuni dei più celebri progettisti dei giardini dimostrativi dello Show sono stati in seguito commissionati il progetto e la costruzione di nuovi giardini in un viale esclusivo vicino a Kensington Palace da parte di ricchi residenti. Il prezzo medio di una proprietà su questo viale è di oltre 42 milioni di sterline! A parte diversi nababbi, il viale ospita anche le Ambasciate di Russia e Israele. Ne è risultata una significativa competizione tra questi proprietari per avere il giardino urbano privato ‘migliore’ o ‘più interessante’ realizzato da un noto progettista. I budget sono notevolissimi e permettono la messa a dimora di esemplari arborei eccezionali, di giochi d’acqua e di altre strutture da giardino. Poiché i budget non sono assolutamente limitanti, questo suggerisce che noti giardinieri paesaggisti di altri paesi, che abbiano confidenza con il clima, possano iniziare a fare delle domande su questo mercato high-end di Londra, molto appetitoso ma esigente. "The Garden", www.flowerweb.com www.rhs.org.uk
|
|