Emozioni di primavera - Grande successo all�edizione primaverile di Flormart-Miflor

Grande successo all�edizione primaverile di Flormart-Miflor

 

La Primavera � la stagione prediletta da chi ama i fiori dai colori tenui e dai profumi delicati.

Leggerezza, semplicit� e armonia hanno caratterizzato gli spazi messi a disposizione da Padova Fiere, dove Federfiori ha presentato, in un� ambientazione molto semplice, il ritorno della primavera.

Nelle giornate di sabato e domenica si sono susseguite varie dimostrazioni, il pubblico ha mostrato il suo apprezzamento affollando la platea e interagendo con i dimostratori con domande e valutazioni sui lavori proposti.

Laura Lazzeri, Marco Angelotti e Paolo Brugnara hanno regalato con le loro dimostrazioni, momenti di poesia e divertimento, giocando con colori e forme, risvegliando nei presenti sensazioni assopite dal freddo facendo riscoprire il piacere di creare con i fiori.

Gli elaborati sono poi stati esposti all�interno dello stand sui grandi tavoli coperti da manto erboso, da piccoli bulbi e insieme a vasi di margherite, giacinti e tulipani.

La ricerca accurata dei materiali floreali, del verde e dei colori utilizzati � stata determinante per infondere il carattere desiderato alle composizione. L�uso delle strutture, che danno molta forza al momento floreale, ha consentito l�impiego di una quantit� di fiori che pu� variare, sia come quantit� che come qualit�, ma non deve mai eccedere.

La maggior parte degli elaborati � stata proposta in grosse dimensioni, per suscitare maggiore interesse durante la dimostrazione, ovviamente il fiorista pu�,riducendo in scala le misure, trovare la giusta collocazione anche negli ambienti pi� piccoli.

Tra i materiali utilizzati moltissimi rami con gemme, che sottolineano il momento del rinnovo, molti i verdi dalle tonalit� tenui e bulbose di vario genere, e i tanti bellissimi fiori offerti dall�Olanda.

 

 

 

Un doveroso ringraziamento ai nostri sponsor: Ufficio Olandese dei fiori, Enzo De Gasperi, Diena Resine Isolati e Padova Fiere.

 

 

Testo di Elisa Zamariola